Ricette
Tutti a tavola con Astregana.
Per cominciare... la FRITTURA.
Una frittura buona e leggera è fatta con olio extra vergine d'oliva.
Elenchiamo alcune semplici regole da tenere sempre a mente per ottenere una frittura dorata e fragrante:
- SCELTA DEI RECIPIENTI
I migliori in assoluto sono le padelle di ferro che non vanno mai lavate con il detersivo. É buona regola pulirle accuratamente con carta paglia, magari con l’ausilio di un po’ di sale per rimuovere eventuali incrostazioni.
In alternativa è possibile usare le padelle in acciaio inossidabile (meglio se con doppio fondo di rame) che consentono buono risultati e che possono al contempo essere lavate regolarmente con acqua e detersivo.
- LA FIAMMA
La gradazione della fiamma dipende dal tipo di alimento.
Per le verdure, per esempio, è indicata una fiamma moderata ed una frittura lenta. Per gli alimenti di piccole dimensioni (bianchetti, pesciolini infarinati, patate a fiammifero, ecc.) è invece indicata una frittura istantanea a fiamma alta. In tutti i casi, però, è indispensabile non far mai debordare la fiamma ai lati del contenitore.
- LA QUANTITÁ DI CIBO
Non si deve mai gettare in padella troppo cibo in una sola volta. Così facendo si abbassa bruscamente la temperatura dell’olio e si rischia di far attaccare le pietanze.
- LA QUANTITÁ DI OLIO
L’olio deve sempre sommergere i pezzi da friggere. Per fare questo bisogna rimboccare spesso, durante la frittura, il livello d’olio.
INDISPENSABILE è utilizzare sempre olio CRUDO e NUOVO e provvedere anche a filtrare l’olio che si sta impiegando qualora vi fossero dispersi pezzetti o briciole di alimenti, che tenderebbero a carbonizzarsi, rovinando il sapore e l’aspetto della frittura.